COLONIA:
1) Insieme di persone che si spostano da un territorio a un altro, nazionale o straniero, per stabilirvisi
e il luogo dove si stabiliscono. La prima delle quattro accezioni che offre il Dizionario
Enciclopedico Espasa (Tomo I). Espasa Calpe, Madrid, 1986. Colonia1.
(Dal lat. colonia, da colonus, lavoratore).
1. f. Insieme di persone procedenti da un territorio che si dirigono a un altro per stabilirvisi.
2. Territorio o luogo dove si stabiliscono queste persone.
3. Territorio fuori della nazione che lo ha fatto suo, e normalmente retto da leggi proprie.
Prime tre accezioni delle dieci che offre il Dizionario della Real Academia Española.
Pagina web:
http://buscon.rae.es
http://buscon.rae.es/draeI/SrvltConsulta?TIPO_BUS=3&LEMA=colonia
COLONIZZAZIONE:
In Argentina:
"Quando in Argentina parliamo di colonizzazione facciamo riferimento allo stabilimento di
contadini agricoltori in terre pubbliche destinate a questo obiettivo e, come complemento
necessario, se ci riferiamo al XIX secolo, é necessario unire a questo il tema dell'immigrazione"
(p.7) "Diretti gli immigranti verso l'interno dalla classe governante caratterizzata dalla sua
speculazione in terra pubblica - e conseguentemente anche privata - la vera colonizzazione -
quella che distribuiva gratuitamente le terre di proprietà divise in parcelle - fu bloccata
per interessi già radicati nella campagna e in sua sostituzione il contratto di locazione o
di associazione venne a sostituirla, chiamando colonie i terreni di proprietà privata ceduti
al lavoro dei contadini in condizione di dipendenza, in affitto o mezzadri. (p.99)
(Gori, Gastón: Immigrazione e colonizzazione in Argentina, Bs. As. EUDEBA, 1988)